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Carlo Ferrari

Carlo Ferrari nello studio
Foto di Pasquale Mariani
1975

Autodidatta, è nato a Castelnuovo Garfagnana (LU) e si è poi trasferito a Massa dove vive e lavora da quasi quarant’anni.

Ha coltivato fin da giovanissimo una intensa passione per le arti, entrando ben presto in contatto con significativi personaggi della cultura italiana del tempo, tra cui lo scrittore e critico letterario Renato Majolo che ne apprezzò ed incoraggiò le prime esperienze poetiche, e con vari artisti (i pittori Virio da Savona, Aurelio Caminati, Gianni Celano, lo scultore pistoiese Agenore Fabbri, la scrittrice Milena Milani, conosciuti in occasione di una mostra del 1972 presso il Circolo degli Artisti di Albisola Marina), ma soprattutto con il pittore Dedalo Montali che, ben impressionato dalle opere esposte in una successiva personale albisolese del 1973 presso la Galleria “A77”, fu per lui, oltre che un sincero amico, un importante punto di riferimento sotto il profilo della formazione artistica e culturale.

Nello stesso periodo iniziò da autodidatta lo studio della musica e dell’organo, facendo anche una significativa esperienza come direttore di coro.

Negli anni a seguire ha svolto una intensa attività espositiva tenendo numerose mostre personali (Genova, Millesimo, Chieri, Castelnuovo di Garfagnana, Viareggio, Carrara, ecc.) e partecipando a varie collettive, tra le quali da segnalare la “Collettiva di Pittori Contemporanei” di Lucca, ricevendo ovunque unanimi consensi per una pittura di sostanza, senza furbizie, priva di fronzoli e di colpi ad effetto, basata su una innata, solida capacità di far parlare il colore.

Nel 1985 gli è stata dedicata una mostra personale all’interno di una collettiva d’estate presso il Palazzo ex Montedison a Lido di Camaiore. Nello stesso arco temporale (anni ’70 – ’80) ha partecipato con successo a numerosi concorsi di pittura, riportando ovunque premi e segnalazioni: “Premio Garfagnana” e “Premio Vecchiacchi”, Castelnuovo Garfagnana, “Premio G.B. Santini”, Castiglione Garfagnana, “Premio di pittura estemporanea”, Massa e Cozzile, “Premio Versilia ‘73”, Viareggio, “Premio Internazionale Michelangelo d’Oro”, Carrara, 1° premio assoluto al “Concorso Nazionale del Quadro di Piccolo Formato”, Viareggio, “Giano d’Oro”, Varese, “Nettuno d’Oro”, Forte dei Marmi, ecc.

Risalgono a quegli anni l’impegno come Presidente dell’Associazione Musicale Massese e l’amicizia con il musicologo Roberto Giannone, prematuramente scomparso, che ne stimolò l’approfondimento della storia musicale del periodo tardo-romantico e del ’900 (ed in particolare dei compositori Mahler, Ives, Ravel e Bartòk, di cui curò ascolti guidati dei concerti per pianoforte e orchestra).

Nel successivo periodo, che va dalla fine degli anni ’80 al 2010, pur continuando a mettere a punto il proprio linguaggio pittorico e dedicandosi soprattutto alla poesia, ha volontariamente cessato ogni attività espositiva. Il ritorno al pubblico è avvenuto con una apprezzata personale di inizio anno 2011 (“Carlo Ferrari: il colore, la parola”) tenutasi a Pietrasanta nelle sale del prestigioso Palazzo Panichi – Carli, dove sono state esposte circa sessanta opere, recenti e meno recenti, ed una serie di testi poetici.

Catalogo Carlo Ferrari Invenzioni sul vero In occasione della mostra presso il Museo Marino Marini di Pistoia è stato pubblicato il catalogo "CARLO FERRARI - Invenzioni sul vero" a cura della Petrartedizioni di Pietrasanta.